Passagi di area senza riconoscimento economico.
Le solite furbate di CGIL,CISL e UIL
IL GIOCO DEL TRENINO
E’ bello vedere come i Sindacati “forti”, quelli che quotidianamente versano fiumi di sudore pensando al benessere dei loro “iscritti ad esaurimento”, quelli che percepiscono stipendi superiori agli emolumenti del Presidente degli Stati Uniti d’America (che, diciamolo, FORSE ha una o due responsabilità in più rispetto ad una Camusso o a una Furlan!), quelli che, per meglio concentrarsi, per discutere di strategie sindacali, sono costretti ad andare in crociera a spese…degli iscritti, si preoccupano del benessere dei lavoratori.
Sapete qual è l’ultima strabiliante pensata dei cervelloni di questi due sindacati?
Sapete come vogliono risolvere i problemi del nostro Ministero?
Sapete come vogliono provvedere alle esigenze di noi impiegati?
Con due proposte che farebbero impallidire Einstein per la loro semplice genialità:
1. Il ruolo degli Ausiliari deve andare a progressivo esaurimento facendoli, un po’ per volta, transitare nella figura degli operatori;
2. Ciascuno potrà fare domanda per passare al profilo superiore nell’ambito della propria fascia di appartenenza così da soddisfare il legittimo appagamento di una riconosciuta maggiore professionalità.
IL TUTTO, PERO’, SENZA PERCEPIRE UN EURO DI AUMENTO.
Complimenti a questi Soloni per aver risolto i problemi del ministero, dimenticando, completamente, l’interesse dei lavoratori che, sarà bene farlo presente, di fatto già da anni, TUTTI, svolgono mansioni superiori evitando il collasso degli Uffici Giudiziari, che hanno sì voglia di progredire nella carriera ma anche di vedersi riconoscere economicamente tale sacrificio.
E’ assurdo pensare che se il governo concede aumenti (giusti) ai magistrati, li riconosca anche a chi consente loro di svolgere tranquillamente il proprio lavoro?
Se così non può essere (e ce ne sfugge il motivo), allora, cari “sindacalisti” (?) di CGIL, CISL e UIL, perché non fate al Ministro un altro tipo di proposta: ogni dipendente potrà accedere, nell’ambito della fascia di appartenenza, alle mansioni inferiori continuando, però, a percepire gli attuali emolumenti ed attenendosi ai compiti della mansione che si andrà ad ottenere?
E’ ovvio che, questa, è solo una provocazione (meglio spiegarlo a tali pensatori) da parte di persone che non sopportano più queste prese in giro!
Sappiatelo, cari sindacalisti CGIL, CISL e UIL, che potremo anche giocare al “trenino”, ma questa volta i lavoratori occuperanno il vagone di coda: davanti a noi ci sarete voi, a prendervi onori ed…oneri.