INTERVENTO CONTRATTAZIONE DR AGENZIE FISCALI BASILICATA

Potenza -

FPS 2013

Intervento iniziale

Anche quest’anno l’informativa sui criteri di ripartizione del FPS 2013 fornita dall’amministrazione è, a nostro avviso, carente di atti, dati e prospetti. L’USB da anni chiede una informativa completa al fine di potere finalmente contrattare i criteri di ripartizione degli accessori nell’interesse e a tutela dei lavoratori.

Lamentiamo, inoltre, il ritardo dell’avvio della contrattazione locale, rispetto alla data di sottoscrizione dell’accordo nazionale sul FPS avvenuto il 17/09/2015.

Come è noto, le risorse su base nazionale sono state ridotte di circa 55 milioni di euro e in sede di sottoscrizione definitiva dell’accordo le stesse sono state ridotte di ulteriori 931.062 euro a danno della produttività collettiva, per cui attualmente riteniamo sia più importante che in passato prestare attenzione agli obbiettivi che costituiscono la base di calcolo per la distribuzione degli accessori tra le regioni. In particolare ci si riferisce alla “produttività individuale” che viene distribuita tra le regioni, per prima cosa, sulla base dell’indice “monetario” (che conta molto) e dell’indice di “efficacia/efficienza” (Dati di Budget) (che conta meno), e in secondo luogo, dell’apporto del singolo ufficio in ragione delle ore consuntivate.

Tenuto conto della progressiva riduzione delle risorse disponibili e che la Basilicata da anni si colloca agli ultimi posti nel conseguimento degli obbiettivi monetari, si coglie l’occasione per chiedere l’attivazione di un tavolo di confronto con le OO.SS. sulla proposta del piano di produzione (budget) per l’anno 2016, formulata dalla Direzione Provinciale (Termine di inserimento dati in procedura 17/12/2015) e che lo stesso possa essere fatto, preventivamente, nei prossimi anni.

 

-        (L’obbiettivo monetario è dato dal totale dei seguenti importi: a) somme riscosse a seguito dell’azione di contrasto all’evasione fiscale; b) rimborsi non erogati in quanto ritenuti non spettanti in base ai controlli eseguiti)

 

Questa richiesta è particolarmente sentita in quanto dopo anni di fermo contrattuale e stanziamenti per aumenti contrattuali futuri pari a 5 €. medi lordi, riduzione del personale, riorganizzazione delle strutture dell’Agenzia, carichi di lavoro in progressivo aumento, con la nota di avvio del piano di produzione 2016 l’Amministrazione chiama anche (noi tutti) i lavoratori “a dare un contributo determinante” in un quadro economico che “per la prima volta dopo molti anni, registra correzioni verso l’alto dei tassi di crescita del prodotto interno lordo” . A fronte di questo invito non si intravvede alcun riconoscimento da parte dell’Amministrazione per l’impegno attuale e futuro che si richiede ai lavoratori e per di più non si mostra una corrispondente attenzione nei confronti degli stessi, in questo momento di grave crisi, analogamente a quanto fatto per gli ex incaricati.

In conclusione, si chiede di intervenire in quei ristretti ambiti ove è possibile ottenere maggiori risorse a favore dei lavoratori della regione che, non dimentichiamo, da anni comunque conseguono sempre e brillantemente gli obbiettivi di budget.     

   

 

Produttività Individuale

 

1.           Per quanto riguarda la produttività individuale, non condividiamo che l’amministrazione comunichi a ciascun dipendente i dati relativi alle ore di attività prestata nei diversi processi lavorativi contestualmente all’invio della convocazione alle organizzazioni sindacali. L’accordo nazionale prevede la consegna della comunicazione dei dati ai dipendenti sulla base della consuntivazione del lavoro svolto

Riteniamo, quindi,  che questi dati debbano essere comunicati ai lavoratori con congruo anticipo e comunque prima del confronto con le OO.SS., al fine di consentire agli stessi di verificare e segnalare eventuali anomalie. Non dimentichiamo che si tratta di attività lavorative svolte ben tre anni fa e che la rilevazione dei dati di cui trattasi avviene in tempo reale tramite procedure informatizzate  salva la validazione degli stessi a un momento immediatamente successivo.

L’USB ha chiesto, con nota del 4/11/2015, sia alla Direzione Regionale che alla Direzione provinciale di Potenza, di fornire i dati sull’attività lavorativa prestata dai lavoratori. 

In questo modo è difficile fare contrattazione nell’interesse e a tutela dei lavoratori.

 

2.           Ai fini della corresponsione del premio di produttività individuale e per quanto riguarda l’attribuzione delle ore di attività prestate nei processi lavorativi, chiediamo di conoscere se l’amministrazione ha predisposto una tabella di raccordo tra le ore di lavoro consuntivate tramite la procedura A.Ri.A. e le attività previste dal sistema dei “coefficienti” di cui all’allegato C) (D per i colleghi del Territorio - Al Territorio utilizzano la stessa procedura A.RI.A. o altra analoga?) dell’accordo nazionale sul fondo politiche sviluppo. Questa richiesta è motivata dal fatto che il sistema di consuntivazione delle attività non è omogeneo al sistema della classificazione delle stesse attività e potrebbero sorgere problematiche di attribuzione.

Pertanto, in assenza di una tabella di raccordo, in questa sede chiediamo che questa venga predisposta e che si attivi un confronto sul contenuto della stessa con le organizzazioni sindacali.

 

(Manca il collegamento tra i due sistemi. La procedura A.Ri.A. non segue le definizioni delle attività previste dal sistema dei “coefficienti”.).

 

3.           Per quanto riguarda il Contenzioso tributario complesso (Coefficiente 1.6) e contenzioso tributario seriale (Coefficiente 1.4) chiediamo di l’apertura di un confronto con le parti presenti a questo tavolo per individuare, ove possibile, un criterio oggettivo di consuntivazione delle ore prestate dai lavoratori.

 

 

Verifiche esterne

 

Nulla.

 

Front Office

 

Per quanto riguarda l’indennità di front office:

 

1)  Si chiede di conoscere la performance su base nazionale della Direzione Provinciale di Potenza e degli uffici di Melfi e Lagonegro in quanto questa voce di accessorio premia gli uffici che si sono maggiormente impegnati nella diminuzione dei tempi di attesa allo sportello, nella riduzione dell’arretrato e nella promozione dell’utilizzo degli atti telematici (Atti privati telematici), determinando una maggiore o minore assegnazione delle risorse.

2)  Chiediamo che venga meglio specificata la proposta dell’amministrazione al fine di contrattare i criteri di ripartizione delle risorse tra il personale interessato. In particolare si chiede di conoscere il numero delle postazioni attive e distribuzione sul territorio, il totale delle ore/giorni impegnato per ciascun processo lavorativo ed il personale coinvolto.

3)  Chiediamo di conoscere se i dati di cui al punto precedente siano stati consuntivati sulla base delle risultanze delle procedure informatiche utilizzate per la gestione degli utenti che accedono al front office.

 

 

Per l’anno 2013 proponiamo l’applicazione dei parametri per la corresponsione dell’indennità, come già previsto per l’anno 2015, anche al fine di riconoscere l’impegno effettivamente prestato dai lavoratori interessati e fatto salvo quanto percepito a titolo di acconto nel corso del 2013.

 

 

IL FONDO DI SEDE

 

Per quanto riguarda il  fondo di sede

 

1.      Si chiede di conoscere i dati (Ore/giornate e numero unità per voce da remunerare) relativi alle indennità e agli altri compensi da remunerare con le risorse disponibili.

2.      Per quanto riguarda il  fondo di sede l’USB non condivide che la figura del RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione) venga remunerata con il fondo dei lavoratori, in quanto questa figura è prevista per legge e l’amministrazione è obbligata ad istituirla. Non abbiamo nulla da obiettare sulla necessità di retribuirla, ma sulle modalità: essendo la figura necessaria per legge, la retribuzione dovrebbe essere a carico dell’Agenzia e non dei lavoratori. Ci sembra logico.

Essendo  l’ ASPP (Addetto del servizio di prevenzione e protezione) figura analoga al RSPP, quindi obbligatoria per legge, riteniamo che anche gli addetti vadano retribuiti e con fondi a carico dell’amministrazione.

 

 

RESIDUO FONDO DI SEDE

 

1)     USB ritiene che il residuo del fondo di sede sia da distribuire in base ai criteri di ripartizione della produttività individuale, in quanto tutti i lavoratori hanno contribuito in modo determinante al raggiungimento degli obbiettivi. (E’ nota, tra l’altro la performance della D.P. di Potenza che da sola e con personale carente consegue obbiettivi pari a tutti gli altri uffici della regione.) Proponiamo che ai titolari di incarichi di responsabilità che godono di specifiche indennità (Capi team ed ecc. – Ex art.18 CCN che sono aumentati di numero in modo eccessivo e cosi di fatto riconoscendo a detti incaricati, in questi anni di blocco contrattuale, una sorta di vacanza contrattuale a carico del fondo.), venga assegnato il coefficiente di valutazione, previsto all’interno delle singole aree strategiche, nella misura del 50% ed alla generalità dei lavoratori il coefficiente massimo previsto per ciascuna area strategica ed al 100%.

Dalla consuntivazione delle ore si ritiene, inoltre, che vadano escluse le ore di straordinario per evitare un doppio vantaggio rispetto ai lavoratori impossibilitati o non autorizzati a svolgere ore eccedenti il normale orario di lavoro.

 

 

Intervento conclusivo.

 

1)  Premesso che il fondo è costituito da risorse dei lavoratori (Ben il 35% del fondo è alimentato con parte degli aumenti contrattuali.) e comunque trattasi di denaro pubblico, questa O.S. ritiene non condivisibile l’eccezione della privacy sollevata dall’amministrazione nei precedenti anni e chiede che copia dei prospetti sia resa nota a tutti i lavoratori i quali hanno diritto di conoscere la distribuzione delle risorse sulla base dei criteri contrattati.

 

2)  Questa O.S., a tutela e nell’interesse dei lavoratori, ritiene di avere contribuito in modo determinante alla formazione dell’accordo sul F.P.S. 2013 e pertanto ritiene di sottoscriverlo al solo fine di consentire la corresponsione degli accessori relativi al 2013.