DISPARITA' DI TRATTAMENTO FRA DIPENDENTI ALLA REGIONE BASILICATA

Mancato pagamento salario accessorio ed altre indennità.

Potenza -

Ancora una volta si interviene presso la Regione Basilicata per mettere in  risalto alcune pendenze arretrate nei confronti del personale ex Aree Programma. Già con nota PEC del 17.02.2018 sono stati posti problemi circa la produttività arretrata, senza ricevere risposta alcuna.

Si ribadisce che la Regione Basilicata, non ha corrisposto ai dipendenti delle ex

aree programma, quanto ad essi spettante a titolo di salario accessorio, riferito

alla produttività relativa a diverse annualità pregresse (variabile dai 3 ai sei

anni, a seconda delle ex Aree Programma). Ciò, a seguito  della mancata

definizione della contrattazione decentrata, causa questa, sicuramente  non

 imputabile  ai lavoratori, ma conseguenza della mancata convocazione della

delegazione trattante e delle R.S.U. da parte della dirigenza regionale.

USB chiede come mai, al personale delle ex Aree Programma, di categoria “D”  titolare di posizione, anche in assenza di contrattazione decentrata,  la Regione Basilicata per le stesse annualità pregresse,  ha corrisposto e continua  a corrispondere il salario accessorio dovuto per la posizione organizzativa?   Tale situazione, ha provocato e provoca tuttora una forte discriminazione di trattamento economico, tra il personale dipendente.

In conseguenza di quanto esposto si chiede la sospensione della retribuzione di posizione relativa a tutte quelle situazioni ove non è stata ancora definita la contrattazione decentrata e procedere nel contempo, al recupero delle somme già erogate. Diversamente, si procederà ad adire il giudice del lavoro competente ed  alla Corte dei Conti, anche con richiesta dei relativi interessi sulle somme da percepire, che potrebbero configurarsi come danno erariale.

Inoltre, si chiede come mai non vengono corrisposti i buoni pasto, ormai fermi al mese di luglio 2018?

  Non è più spiegabile tale ritardo nell’affrontare le problematiche innanzi esposte, che vedono  discriminati molti lavoratori nei confronti della generale platea dei dipendenti. Una nota è stata inviata al Direttore Generale della Giunta e al Dirigente Ufficio Risorse Umane.