Chiesto un incontro regionale per la Fondazione Don Gnocchi di Tricarico
Don Gnoccchi Tricarico, richiesta incontro
La nostra OS ha chiesto un incontro urgente con l'Assessore e il Direttore Generale del
Dipartimento Salute della
regione sui problemi che riguardano la Fondazione Don Gnocchi .
La Direzione Nazionale ha provveduto con un accordo raggiunto con le altre organizzazioni sindacali a firmare e applicare dal 2013 un contratto di crisi che ha portato alla messa a disposizione gratuita all'azienda di 80 ore lavorative oltre alla rinuncia a due giorni di ferie da parte dei lavoratori dipendenti dalla stessa.
Unilateralmente ha poi applicato da dicembre il contratto ARIS tranne ritirarlo sia su iniziativa della nostra OS , che ne ha proposto l'impugnazione perché non rispettava il principio dell'applicazione non peggiorativa delle condizioni precedenti, sia dell'accordo raggiunto lo scorso 16 febbraio di aspettare la revisione generale della contrattazione inerente la sanità privata per arrivare ad un contratto unico del settore.
Come USB vorremmo prima di tutto capire quali sono i contratti in essere e se vi sia stata una revisione degli accrediti concessi alla fondazione che possa giustificare per le sedi operanti nel nostro territorio lo stato di crisi.
Inoltre denunciamo l'atteggiamento miope e fuorviante della direttrice del centro di Tricarico che pur chiamata al confronto con la nostra OS, prima sigla sindacale per numero di adesioni, sui problemi organizzativi del personale, formalmente non ha dato risposta ma ha richiamato i lavoratori a desistere da scelte di sindacato" sbagliato" perché non firmatario di contratto.
Intanto la situazione organizzativa si aggrava, le turnazioni vengono effettuate senza il riconoscimento del riposo settimanale, costringendo i lavoratori a prestazioni faticosissime, non rispettando i livelli minimi di assistenza previsti, fino ad arrivare al malfunzionamento degli ascensori che obbligano gli addetti allo spostamento di materiale e dello stesso vitto a mano da un piano all'altro del centro.
La USB ha indetto lo stato di agitazione del personale e chiesto l'incontro per evitare ulteriori e più drastiche forme di lotta, in un ambito di raffreddamento del conflitto, almeno per la soluzione dei problemi che rivestono carattere locale.