MOBILITAZIONE NAZIONALE del 6/03/2009

In concomitanza con la manifestazione nazionale indetta dalle OO.SS. aderenti al Patto di Base è stato chiesto un incontro con il Prefetto di Potenza

Potenza -

 

 

 

 

Cub - Confederazione Cobas - SdL intercategoriale

 

 

                                       

                         

                         A S.E. il Prefetto di Potenza

        E p.c. Agli organi di stampa

 

La scrivente coordinatrice regionale CUB,a nome anche delle altre OO.SS aderenti al Patto di Base, chiede a S.E. il Prefetto un incontro per Venerdì 6 marzo in concomitanza con la giornata di mobilitazione nazionale contro la revisione del  diritto di sciopero,che rappresenta un vero attacco a diritti democratici,costituzionalmente tutelati ed indisponibili.

Pensare che si possa per legge definire legittimo solo lo sciopero indetto dalle OO.SS.  che abbiano  il 50% della rappresentatività o che, anche per indire un referendum preventivo che comunque debba raccogliere il 30% delle adesioni allo sciopero dei lavoratori interessati anche di una singola azienda ,si debba possedere almeno il 20% di rappresentatività nell’intero settore significa cancellare di fatto la possibilità di scioperare e sciogliere di forza ogni libera associazione sindacale –anche questa costituzionalmente tutelata.

La preoccupazione è che si stia predisponendo una legislazione per gestire la fase attuale e futura di grave  crisi economica e le conseguenti risposte dei lavoratori al tentativo di farne pagare a loro il costo. Ciò è confermato dal fatto che il governo ha annunciato norme che dovrebbero impedire di bloccare strade, aeroporti e ferrovie, forme di lotta utilizzate da tutti i lavoratori in casi particolarmente drammatici.

Intanto in nome del diritto alla mobilità il ministro Matteoli ha sospeso lo sciopero per il trasporto aereo del 4 Marzo ,per la cui indizione erano state seguite tutte le procedure attualmente in vigore per l’esercizio del diritto di sciopero.

In Basilicata si sta predisponendo per la stessa giornata una campagna di sensibilizzazione con volantinaggi nelle maggiori piazze e davanti alle fabbriche,per il momento a Potenza, Matera e Melfi.

Confidando nella vostra attenzione e disponibilità ad incontrarci per affrontare nel merito una situazione critica nella limitazione delle libertà sindacali,porge distinti saluti.

                               

     P. Cub – Confederazione Cobas – SdL intercategoriale